C’è qualcosa che non va in questa scuola... Anzi più di qualcosa. Sono giorni d’errori e rettifiche, proteste e problemi a pochissima distanza dall’attesa prima campanella. Difficoltà riguardanti tanto il popolo dei docenti quanto il personale Ata.
I docenti, e con essi gli istituti, devono fare i conti con anomalie in serie riguardanti l’assegnazione delle sedi ai precari che hanno ottenuto una supplenza annuale o fino al termine delle attività didattiche. In teoria un’ottima notizia che però, per molti, si sta rivelando carica di difficoltà e amarezze. Mercoledì, a esempio, sono arrivate ulteriori modifiche e rettifiche, assieme a esclusioni. Con la fissazione di un’ulteriore presa di servizio che dovrà essere effettuata oggi.
Il caso simbolo Una storia simbolo arriva da Castrovillari. Lo denuncia il segretario provinciale della Flc Cgil Francesco Piro, che spiega: «Ci giunge segnalazione che l’Ambito Territoriale di Cosenza, per mere questioni di budget, razionalizza, ma sulla pelle di studentesse, studenti, famiglie, docenti, personale della scuola e comunità tutta, e attua un taglio al numero delle classi all’Iti “Fermi” di Castrovillari accorpando le due quarte dell’indirizzo meccanica e meccatronica. Nonostante in organico di fatto si fosse confermato l’assetto di due classi, da oggi Zac!
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