Era il fiore all’occhiello tra gli impianti sportivi della Calabria. Oggi, del circuito internazionale di kart, di via Gazzelle, a Montalto Uffugo, c’è rimasto davvero poco. Anzi, quasi niente. Solo un ricordo sbiadito e soprattutto arrugginito del kartodromo che ha fatto la storia dell’automobilismo sportivo calabrese per diversi anni, per, poi, a causa di una serie di traversie tra le varie gestioni che si sono succedute, assistere ad un lento ed inesorabile declino dell’impianto polivalente. Oggi, percorrere quei circa mille e cinquecento metri di pista significa farlo tra la ruggine, le erbacce, rifiuti abbandonati, resti di materiale di ogni genere, vetri rotti, buio più totale. Negli uffici cumuli di faldoni, i bagni sono a pezzi. Un vero e proprio degrado che si trasforma anche in ricettacolo di balordi e cani randagi, con tutte i rischi che ne conseguono per chi in quella zona abita. E sono proprio alcuni residenti a lanciare l’allarme su come quell’area così incolta ed inghiottita dall’incuria rappresenti un pericolo di ogni tipo. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza