I militari della Compagnia Carabinieri di Corigliano Calabro hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Castrovillari una 43enne romena per il reato di ricettazione, in quanto trovata in possesso di parte della refurtiva sottratta presso una casa dove svolgeva le pulizie domestiche. Tutto aveva inizio qualche giorno fa, quando presso la Tenenza Carabinieri di Cassano all’Ionio si era portata una donna per denunciare un furto patito presso la propria abitazione, sita nel complesso dei Laghi di Sibari. Un “colpo” di diverse migliaia di euro, poiché presso la casa erano custoditi gioielli in oro, argenteria ed orologi di valore. Le immediate indagini fatte partire dai militari cassanesi permettevano di acquisire delle immagini dalle telecamere di videosorveglianza del complesso residenziale, che ritraevano una donna – poi identificata come la domestica della casa svaligiata - che si muoveva con fare sospetto, in orario compatibile con quello del furto, nei pressi dell’abitazione, pur non essendo stata chiamata per alcun servizio domestico, dal momento che i proprietari non si trovavano sul posto. Le ulteriori attività investigative permettevano di individuare l’abitazione della romena, sita nella frazione Schiavonea di Corigliano, dove i Carabinieri facevano scattare una perquisizione domiciliare. In effetti l’intuito degli investigatori era giusto: veniva in poco tempo trovato nascosto una cospicua parte dei valori sottratti ed in particolar modo costosi orologi da polso in oro, collane, anelli e bracciali, tutti in oro, che venivano riconsegnati alla parte offesa. Ma oltre a questo, i militari scoprivano nella casa della romena altri gioielli, non riconducibili a quel furto e quasi 9 mila euro in contanti, di cui la donna non sapeva giustificarne la titolarità o il possesso e per questo sottoposti a sequestro penale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.