Sono accusati di evasione dai domiciliari i due uomini arrestati – in due distinte occasioni – dai carabinieri del Comando provinciale diretti dal colonnello Saverio Agatino Spoto. Se ne andava in giro su corso Mazzini incurante della misura cautelare dei domiciliari per effetto della quale non avrebbe potuto mettere il naso fuori da casa. L’uomo di 25 anni, residente in città, è stato riconosciuto da una pattuglia del nucleo radiomobile della Compagnia cittadina.
A nulla sono servite le scuse accampate per sfuggire all’arresto. Dai controlli dei militari dell’Arma è emerso che non aveva alcun permesso o urgenza per lasciare il proprio domicilio. Circostanza che ha fatto scattare le manette. Dopo le formalità di rito il venticinquenne è stato assegnato di nuovo ai domiciliari. La stessa cosa è avvenuta a Casali del Manco, dove un uomo di trentasei anni, anch’egli assegnato da tempo ai domiciliari, è stato sorpreso a passeggiare in centro. Alla vista dei carabinieri il 36enne ha tentato di darsi alla fuga ma è stato bloccatomentre cercava di rincasare.
Non potrà più tornare a casa e si dovrà tenere alla larga dai luoghi frequentati dalla convivente, l’uomo di 31 anni, residente in città e accusato di maltrattamenti in famiglia, al quale i carabinieri hanno notificato la misura cautelare del divieto d’avvicinamento alla persona offesa.
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