Gara deserta. Era nell’aria, ma con la pubblicazione sull’albo pretorio del comune di Guardia Piemontese adesso c’è l’ufficialità. Nessuna offerta è stata presentata dalle società per l’affidamento in concessione della struttura “San Francesco”, unitamente agli uffici e a risorse idriche termali complessive (calda e fredda) per 40 litri al secondo. È evidente che non c’erano le condizioni per poter gestire il compendio o meglio una parte dello stesso. Adesso si attende per metà novembre la decisione del Tar che si dovrà pronunciare a riguardo del ricorso presentato dalla Sateca contro i regolamenti varati dalle due amministrazioni comunali di Acquappesa e Guardia Piemontese. In ogni caso la soluzione al problema si allontana ancora una volta. Una strada percorribile a questo punto potrebbe essere quello di un intervento da parte della regione.