A distanza di un giorno dalla chiusura della strada Acri-Serricella con specifica ordinanza Municipale a causa della caduta di massi sulla carreggiata, il primo cittadino, Pino Capalbo, ha inteso fare alcune precisazioni rispetto alla messa in sicurezza dell’arteria stradale in questione.
Lo scorso 23 febbraio 2021, ha ricordato il sindaco Capalbo «con decreto del Ministero dell’Interno, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, veniva comunicato al nostro Ente il finanziamento di tre progetti per un totale di due milioni e mezzo di euro». Tra i progetti finanziati anche la strada Acri/Serricella, la strada Vallonecupo e la frana in località Chimento.
Per la sola strada Acri/Serricella, ha ancora precisato Capalbo, ci sono quasi un milione di euro da utilizzare. La procedura tuttavia impedisce di utilizzare questi soldi subito. Piuttosto bisognerà attendere fino al prossimo 30 maggio 2022, termine ultimo per appaltare i lavori. «Dall’intercettazione dei fondi all’inizio dei lavori (anche di messa in sicurezza) ci sono degli iter procedurali da intraprendere – ha precisato Capalbo – che certo non dipendono dalla volontà o meno dell’Amministrazione».
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