Usura, esercizio abusivo del credito e cessione di stupefacenti e sostanze psicotrope sono le ipotesi di reato contestate a diverso titolo a sette persone dalla procura di Cosenza, diretta da Mario Spagnuolo. Agli arresti domiciliari sono stati posti Pasquale Falvo, Francesco Marchiotti, Dario Greco e Pierpaolo Guzzo. L'obbligo di dimora è stato stato invece deciso per Carlo Porco; Francesco Porco e Giuseppe Longo. I provvedimenti cautelari sono stati notificati dagli investigatori della Finanza diretti dal colonnello Danilo Nastasi. Tutte le persone coinvolte nell'inchiesta vanno considerate innocenti fino alla conclusione definitiva della vicenda giudiziaria. Le misure restrittive sono state disposte dal GIP di Cosenza, Manuela Gallo. Agli atti dell'inchiesta risultano pure indagati Carlo Drago di Rende ed Elio Stancati di Cosenza entrambi non soggetti ad alcun provvedimento cautelare. Pure questi ultimi devono essere considerati innocenti sino a sentenza definitiva.