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Cosenza, reparti saturi all’Annunziata: pazienti dirottati in provincia

Tutti i letti occupati a Rianimazione e Pneumologia, solo due posti a Malattie infettive. Altri 178 casi Covid e una vittima nel Cosentino. In ospedale fiale somministrate ad altri 60 bambini. Sospesi 2 vigili urbani no vax

Rianimazione satura da ieri sera all’Annunziata. L’ultimo dei tredici posti disponibili è stato occupato da un paziente proveniente da Rossano. Per cui la situazione rimane stabile rispetto alle precedenti 24 ore. Nell’Hub cittadino ci sono inoltre 15 posti Covid occupati su 17 a Malattie infettive mentre anche a Pneumologia non ci sono più letti liberi (18 su 18). Per l’80% si tratta di persone non vaccinate. Situazione di emergenza anche all’Annunziata dove ieri sera c’era una decina di pazienti contagiati in attesa di sistemazione. Un paio all’Annunziata, gli altri dirottati verso Cetraro (20 i posti letto attivati dall’Asp nel reparto di Medicina) e Rossano (31 i ricoverati) o fuori provincia (ad Acri affluiscono solo pazienti stabilizzati e in pre-dimissioni: 13 i letti occupati). Questi i dati forniti dal capo del dipartimento di emergenza Pino Pasqua, e dal Covid manager Franco Cesario. Quest’ultimo ha sottolineato l’importanza dell’attività vaccinale riservata ai bambini dai 5 agli 11 anni, partita proprio all’Annunziata giovedì scorso, che ora sta proseguendo pure sul territorio nelle strutture Asp: nelle ultime ore le fiale sono state somministrate ad altri 60 bambini.

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