Accelerare l’iter di alcuni lavori che non sono stati portati a termine e completare opere incompiute tenendo conto dei progetti originari e delle risorse economiche. Questi gli obiettivi dell’amministrazione comunale. I tecnici sono al lavoro per accorciare il più possibile i tempi. Riflettori puntati sul dissesto idrogeologico della città vecchia. Vanno sanate ferite aperte dal maltempo dell’inverno 2019 e successivamente nel 2020 e nel 2021. Con i 350mila euro di fondi erogati dalla Regione Calabria che il Comune è riuscito a sbloccare si intende intervenire su due frane: quella di corso Vittorio Emanuele e quella di via Petrarca. Per la prima sono già in itinere gli affidamenti alla ditta incaricata per cui stando a quanto dicono nelle stanze al quarto piano del Municipio entro un mese o due al massimo si dovrebbe cominciare a vedere un po’ di luce. L’intervento di corso Vittorio Emanuele è quello più oneroso ma di vitale importanza per la viabilità della città vecchia perché permetterebbe di riaprire al traffico un percorso molto utilizzato in entrata e uscita utile soprattutto alla popolazione scolastica. Si creerebbe di nuovo quell’anello tra lo Spirito Santo e la Statale 19 che è chiudo da oltre due anni. Agevolando pure il servizio dei bus Amaco. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza