È caos. Sospesi per la seconda volta i ricoveri nel reparto di medicina nell’ospedale di Corigliano per la presenza di 4 positivi, mentre sono in ginocchio i reparti di pronto soccorso dello spoke di Corigliano Rossano dove mancano tamponi e barelle. È questo il quadro desolante e drammatico nella terza città della Calabria, con una sanità totalmente allo sbando nel mentre dilaga come mai prima d’ora la quarta ondata della pandemia. Tra passerelle e promesse, blitz promozionali e autoreferenziali, il sistema rischia di implodere tra l’indifferenza assoluta della politica e la cecità totale nella gestione e programmazione di interventi non solo per contrastare la pandemia, ma anche per garantire i servizi minimi e “vitali” ad un’utenza sempre più abbandonata a se stessa. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza