La Corte di Assise di Cosenza ha condannato a 22 anni di reclusione Giuseppe Andrea Renda. Il 32enne di Belvedere Marittimo è accusato di aver ammazzato Aneliya Dimova. La 55enne bulgara fu trovata morta il 30 agosto del 2020 nella sua casa nella cittadina dell’Alto Tirreno cosentino. Il pm della Procura di Paola, Rossana Esposito, aveva chiesto per Renda la condanna all’ergastolo per tutti i capi di imputazione con isolamento diurno. Una richiesta a cui si è associato anche il difensore di parte civile, l’avvocato Eugenio Greco. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza