Corigliano Rossano, pestaggi estivi immortalati dalle telecamere di sorveglianza

È stato fissato per martedì 22 l’inizio degli interrogatori di garanzia dei quattro soggetti arrestati dai carabinieri del reparto territoriale di Corigliano Rossano nell’ambito dell’operazione finalizzata a individuare gli autori dei violenti pestaggi e dei mezzi dati alle fiamme in pieno giorno che hanno funestato la scorsa estate l’area urbana di Rossano. Si tratta di Gaetano Solferino 41 anni, del suo omonimo e nipote Gaetano Solferino di 23 anni, nonché di un altro suo nipote ancora Andrea Pio Solferino 23 anni e Ivan De Martino di 20 anni. Tutti di Rossano e tutti sono stati colpiti da una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip presso il Tribunale di Catanzaro Antonella De Simone, su richiesta del pubblico ministero Alessandro Riello della locale Direzione Distrettuale Antimafia. Ad eseguirle, nella mattinata di venerdì, i militari agli ordini del tenente colonnello Raffaele Giovinazzo. Sia Gaetano Solferino che il nipote omonimo sono stati raggiunti dal provvedimento in carcere, poiché erano finiti dietro le sbarre già nel luglio scorso, proprio a fronte degli esiti delle prime indagini sui pestaggi e gli atti di violenza che si erano consumati tra il 12 e il 27 luglio nell’area urbana di Rossano. Le indagini si sono basate anche sulle immagini che hanno captato le videocamere di sorveglianza presenti in alcuni punti rilevanti dove si sono consumate le aggressioni.

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