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Molestie a scuola, la preside-reggente di Castrolibero incontra i professori

I genitori sperano che venga ripristinato il "patto educativo"

Elena Cupello

A lezione di dialogo. Sembra tornata la serenità al polo scolastico “Valentini-Majorana” di Castrolibero. Dallo scorso 3 febbraio e per oltre due settimane gli studenti avevano occupato l’istituto dopo la denuncia di presunti casi di molestie avvenute negli anni nelle classi. Da lunedì, i ragazzi sono tornati a fare lezione regolarmente e l’insediamento martedì della nuova dirigente reggente, Elena Cupello, ha contribuito a diffondere un clima di maggiore tranquillità. La preside ha convocato per oggi pomeriggio il primo collegio docenti per incontrare i professori dell’istituto che dovrà guidare fino alla fine dell’anno scolastico. «Finalmente tutto sembra tornato alla normalità», ha commentato uno dei docenti che spera di potersi confrontare prima possibile con la nuova dirigente. Gli studenti sono tornati tra i banchi e anche i loro genitori sperano che ci possa essere un «cambio di rotta» per recuperare quel «patto educativo che si era ormai frantumato».
Da lunedì sembra tornata la normalità perché è ricominciata l’attività didattica dopo un periodo lungo e convulso di occupazione. Anche sui social e nelle chat delle mamme l’arrivo della nuova dirigente ha alimentato il dibattito intriso di aspettative e nuove speranze. Per qualche genitore, però, il rientro non ha portato ancora tanti cambiamenti perché – affermano – alcuni professori hanno fatto finta che non fosse successo nulla. Hanno ripreso a «spiegare e ad assegnare compiti come se nulla fosse accaduto».

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