Tentano di truffare due coniugi, ma bussano alla porta dei genitori di un carabiniere. La storia farebbe anche inarcare le labbra per un gran sorriso se non fosse che il mezzo truffaldino che si voleva usare è lo sfruttamento della devozione religiosa. A quanto si è appreso da qualche tempo nell’area urbana di Corigliano si aggirano due uomini, pare sulla cinquantina, che bussano alle case di ignari fedeli spacciandosi per “paolini”. Dopo le “presentazioni” tentano di vendere un quadro della “Madonna che scioglie i nodi”.
Ma la truffa va ancor oltre. Per rendere ancora più credibile la loro recita esibiscono anche un documento con tanto di timbro di una parrocchia dello scalo coriglianese, asserendo di essere stati autorizzati dal parroco.
Nulla di più falso. Una storia inventata dall’inizio alla fine. L’ultimo episodio un paio di giorni fa, allo scalo ausonico.
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