I dubbi dei docenti sono comuni ai lavoratori del comparto sicurezza. Da giorni anche le sedi cittadine provinciali dei sindacati della scuola sono destinatari di telefonate in serie di prof e Ata interessati a sapere che ne sarà di loro a partire da lunedì primo aprile, quando si dovrebbe tornare in classe anche se non vaccinati. Quanti cioè ora sono a casa, sospesi e senza stipendio, dovrebbero rientrare o reindossare la divisa. Almeno così pare a leggere l’articolo del nuovo decreto riaperture che ripristina il Green Pass base per i lavoratori di tutte le categorie, tranne il personale sanitario. Ma ce n’è un altro di articolo, dello stesso decreto, che conferma fino al 15 giugno l’obbligo vaccinale anche per i lavoratori del comparto scuola e sicurezza. Una contraddizione origine di dubbi tra i docenti, i quali aspettano di sapere quando potranno tornare a lavorare col semplice tampone. Già lunedì, o dovranno aspettare giugno? Per fortuna nel Cosentino i prof interessati sono pochi, poiché la categoria ha risposto in massa alle vaccinazioni. Si parla del 2%.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza