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Mense scolastiche a Corigliano Rossano, emergono spiragli dopo l’incontro di ieri nella Prefettura

Al vertice anche il sindaco Stasi e i sindacati: nuova riunione venerdì

È stato un incontro positivo per l’aspetto riguardante la questione economica dei lavoratori delle mense scolastiche ed interlocutorio per quanto riguarda la gestione futura della refezione scolastica che interessa i bambini ed anche lo stesso futuro lavorativo dei lavoratori, quello, convocato dal Prefetto, Vittoria Ciaramella, che si è svolto ieri nella sede territoriale del Governo. Su quest’ultima importante questione che riguarda i circa 1200 alunni e le relative famiglie dei bambini frequentanti le scuole dell’infanzia e della scuole primarie a tempo pieno della città ed anche i lavoratori che si occupano della refezione scolastica, si è rinviato ad un prossimo incontro sempre in Prefettura, fissato per venerdì mattina.
Il motivo è da ricercare nel fatto che ieri, a poche ore dalla conclusione dell’incontro nella sede comunale di Corigliano Rossano si sarebbero aperte le buste delle offerte, relative alla gara ponte resasi necessaria dopo il forfait definitivo della ditta Siarc, delle ditte invitate per la gestione della refezione scolastica. Non essendo i presenti all’incontro a conoscenza delle ditte offerenti e dell’entità economica dell’offerta e dell’accettazione o meno delle clausole indicate dal comune, si sarebbe deciso di rinviare la riunione, come detto, a venerdì prossimo. Per la questione economica delle mensilità arretrare vantate dai lavoratori nei confronti della Siarc, nella riunione, presieduta dal Prefetto, a cui hanno partecipato il sindaco di Corigliano Rossano, Flavio Stasi, il segretario generale del comune ausonico-bizantino, Paolo Lo Moro, i sindacalisti della Filcams Cgil, Andrea Ferrone, e della Uil, Luciano Campilongo, l’azienda Siarc nella persona dell’avvocato Albano, si è addivenuti ad un tipo di accordo che prevede la corresponsione delle mensilità arretrate ai lavoratori da parte del comune con le somme maturate dalla Siarc che trasmetterà le relative buste paga agli organi comunali per le relative emissioni dei pagamenti.

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