Del giardino dei giusti inaugurato dal procuratore capo della direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, Nicola Gratteri, non è rimasto più nulla. Gli alberelli, circa trenta, che erano stati piantati nel febbraio 2020 sono stati tagliati. La dirigente scolastica dell'istituto comprensivo di Fuscaldo, Anna Maria De Luca, ha annunciato che sarà sporta denuncia. Un gesto inqualificabile. "Ma noi non ci pieghiamo" - ha affermato. Ignoti si sarebbero introdotti nel giardino perpetrando un danno enorme per la valenza sociale e culturale che rappresentano. Uno di questi alberi di ulivo ricordiamo era stato dedicato – nello spazzo della scuola elementare della marina - dagli studenti allo stesso Nicola Gratteri, vero simbolo della lotta alla ndrangheta in Calabria.