Amministrative, si accende il clima politico, e lievita il numero dei candidati a sindaco. Attualmente, sono almeno sette gli aspiranti primo cittadino. Ad oggi, hanno annunciato ufficialmente la propria candidatura Andrea Petta con il suo movimento civico "Trebisacce 2030" e Dino Vitola con la civica "Trebisacce Svoltiamo".
Il funzionario dell'Agenzia delle Entrate ha aperto e inaugurato la sua sede elettorale nel cuore dell'abitato della marina trebisaccese, mentre il noto produttore artistico- televisivo farà altrettanto nei prossimi giorni. E il suo quartier generale, sarà in un locale già individuato, sempre sul corso principale. Sede che è stata aperta anche dall'avvocato Antonio De Santis, che invece con il suo entourage, si ritrova su via Alfredo Lutri, non molto distante da corso Vittorio Emanuele. A loro dovrebbe aggiungersi, fanno sapere da radio politica, l'avvocato Claudio Roseto, il medico Antonio Adduci, il candidato di Pd e M5S che sembrano aver trovato un accordo di massima nei giorni scorsi, nel corso di un incontro che ha visto la partecipazione di tante associazioni operanti sul territorio, nonchè del segretario dem Giampiero Regino e del portavoce locale dei Cinquestelle Maristella Lamanna. Ma il nome nuovo dell'ultim'ora, sarebbe l'imprenditore Pino Sposato, già candidato sindaco nel 2012, allora sconfitto da Franco Mundo, e consigliere comunale d'opposizione fino al 2017. Sarebbe lui il nome indicato dalla società civile e soprattutto dai vertici regionali del centrodestra.
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