Non ha prodotto i risultati sperati dai lavoratori delle mense ospedaliere di Corigliano Rossano, Sibaritide e Pollino, la giornata di occupazione pacifica, protrattasi fino alle 20 di ieri sera, nella sede Asp di Cosenza. Ancora fumata nera, quindi, in merito alla loro richiesta di ritorno al lavoro con la nuova azienda, la Ladisa di Bari, così come loro promesso e come sembrava scontata per questo inizio di settimana e che invece sembra essersi allontanata “presumibilmente” al 16 maggio. Sarebbero sorti problemi di natura tecnica tra l’Asp e l’Azienda. Problemi che dovrebbero essere chiariti durante il tavolo tecnico di questa mattina all’Asp, a cui parteciperanno il sindacalista della SGB, Bruno Graziano ed una delegazione di lavoratori. Da circa due mesi sono senza lavoro dopo la chiusura delle cucine dell’ospedale Giannettasio di Rossano che serve gli ospedali della Sibaritide e del Pollino, per mancanza di sicurezza e dopo la chiusura del rapporto dell’Asp con l’azienda Siarc. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza