La mancanza di loculi nel cimitero della città sta diventando giorno dopo giorno sempre più preoccupante. "Date una degna sepoltura a mio padre". È la dolorosa richiesta di una cittadina - affidata ieri ai social e rivolta alle istituzioni comunali - il cui amato genitore è deceduto ormai molti giorni fa, vale a dire lo scorso 1 maggio, e il cui feretro non può ancora essere sepolto perché, appunto, mancano i loculi. “A distanza di dieci giorni - ha scritto la signora - ancora non sanno come e quando reperiranno un loculo. Mio padre è ospite di un privato, che ringrazio per la disponibilità, ma non può esistere che non si prendano provvedimenti”. “Quanto sta accadendo - ha aggiunto la signora - non mi stupisce molto, visto che ogni volta che si è chiesto un suolo dove poter costruire la propria dimora una volta morti non è stato mai disponibile, ma poi, per magia, ai “signori” ne veniva concesso uno dove costruire le loro grandi cappelle. Quindi, per loro il problema non esiste. Addirittura, nel nostro cimitero ci sono loculi vuoti che nessuno sa a chi appartengano e se siano pubblici o privati. Siamo all’assurdo”. “Comunque - ha, infine, sottolineato questa cittadina cetrarese, rivolgendo il proprio appello alle istituzioni preposte - fate qualcosa, perché non è giusto che ci siano persone che, come mio padre, dopo 73 anni di lavoro onesto e di sacrifici, non trovino pace nemmeno dopo morti”.