Un pezzo alla volta. Il nuovo cambio “repentino” delle temperature, infatti, ha prodotto l'ennesimo, piccolo crollo nell'ambito della corona della frana che sta interessando il colle della Madonna del Castello. La segnalazione, la solita, è giunta puntuale da alcuni cittadini domiciliati a ridosso del Complesso delle Pentite. Un pezzo di costone è finito nel Canal Greco. Allo stato non ci sono interventi di tutela idrogeologica e le autorità giudiziarie non hanno effettuato alcuna ordinanza volta ad avviare la fase di emergenza acuta necessaria per mettere in sicurezza il versante in frana e, soprattutto, l'eliminazione di un collettore di scarico che, a causa delle piogge, finisce quasi sempre per sversare all'esterno del versante in frana. L'Amministrazione comunale sta sempre aspettando il parere della Soprintendenza. Il passaggio sarebbe necessario per avviare il lavori di consolidamento. Il silenzio insistente pare stia conducendo tutti verso un nuovo anno di stallo del finanziamento ottenuto per effettuare l'intervento di consolidamento.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza
Caricamento commenti
Commenta la notizia