È fissata per questa mattina l’udienza preliminare a carico dell’ex patrono della Sampdoria, Massimo Ferrero e di altre otto persone finite sotto inchiesta nell’ambito di un’indagine sul fallimento delle società del gruppo Ferrero. L’attività investigativa fu coordinata dalla Procura di Paola (guidata dal procuratore capo Pierpaolo Bruni) perché i finanzieri scoprirono che le aziende riconducibili ai Ferrero avevano tutte sede legale ad Acquappesa, nel Cosentino, nello studio di un commercialista di Acquappesa Aniello Del Gatto. Nello specifico, “Er Viperetta” è accusato di bancarotta fraudolenta e diversi reati societari di cui deve rispondere in concorso con gli altri indagati. Nelle scorse settimane, il pm Maria Francesca Cerchiara ha emesso un provvedimento di chiusura indagini nei confronti di Massimo Ferrero, della figlia Vanessa, del nipote Giorgio Ferrero; di Roberto Coppolone; Cesare Fazioli; Giovanni Fanelli; Laura Sini (ex moglie di “Er Viperetta”); Aniello Del Gatto e Paolo Carini. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria