Una risposta, quella dei fedeli di Amantea, che non lascia adito a dubbi e che testimonia l’attaccamento della comunità ai francescani che, da anni, svolgono con passione la propria opera pastorale. In occasione della celebrazione in onore di Santa Rita da Cascia, i devoti hanno affollato il convento di San Bernardino da Siena come non accadeva da tempo. Una presenza che va letta da due diversi punti di vista: da un lato la vicinanza ad una santa amata come poche, dall’altro la necessità di far comprendere a chi di dovere che questo luogo di speranza e di unione non può essere chiuso da un momento all’altro e che vanno attivate tutte le possibili contro misure per garantirne la continuità. Anche la gente comune ha deciso dunque di sposare il messaggio che la Caritas ha lanciato nelle scorse ore giudicando iniquo e ingiusto l’abbandono di questa chiesa, già dichiarata monumento nazionale e custode di reperti storici di indubbio valore, per mancanza di frati stanziali.la comunità non si arrende la comunità non si arrende.
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