Un altro weekend da dimenticare. La qualità del mare comincia a diventare un problema con l’estate ormai alle porte. Segnalazioni sono giunte all’associazione “Mare Pulito” da un capo all’altro del litorale. In particolare ieri due dei maggiori centri del Tirreno cosentino, Paola e Scalea, sono stati attraversati in lungo e largo da scie marroni.
«I sindaci si devono decidere a fare veramente sul serio e assumano la tutela del mare quale unica loro priorità altrimenti da questa situazione che ormai dura da anni non se ne uscirà con tutte le conseguenze che è facile immaginare». È di questo avviso Italia Nostra che spiega come sia necessario istituire «un servizio permanente di monitoraggio immediato ed analisi di tutti questi episodi frequenti di scie, chiazze, patine schiumose che compaiono ed allontanano i turisti determinando un peggioramento di immagine».
Solo così si inizierà ad avere una precisa conoscenza del fenomeno e la sua natura e composizione su tutto il territorio del Tirreno cosentino. La Calabria è una regione che avrebbe mille motivi per essere tra le più apprezzate d’Italia «ed invece a causa di queste problematiche rischia di diventare l’ultima ruota del carro».
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