
Assoluzione confermata. La Corte di appello di Catanzaro, accogliendo le tesi dell’avvocato Luca Barilà del foro di Reggio Calabria, ha ritenuto Angelica Melania Serban estranea all’omicidio del pensionato Damiano Oriolo, scomparso a San Fili nel 2017. La donna è stata ritenuta colpevole solo della rapina subita dall’anziano, per la quale è stata condannata a cinque anni e quattro mesi. Angelica Melania Serban era originariamente indagata per la sparizione dell’uomo residente a Lappano e il cui corpo non è mai stato ritrovato. La tesi che la trentenne romena fosse coinvolta nell'uccisione del settantanovenne venne esclusa lo scorso anno prima dai giudici del Riesame e successivamente dal Gup di Cosenza.
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