Nessuna presunta corruzione elettorale a Longobardi. Il gup di Paola, Maria Grazia Elia, ha emesso ieri la sentenza per i sette indagati nell’inchiesta della Procura di Paola che puntò i riflettori sulle elezioni amministrative del 2019. Assolta, in abbreviato, l’ex consigliera comunale Donatella Attanasio, difesa dagli avvocati Francesco Santelli e Roberta Provenzano. Mentre tutti gli altri avevano scelto il rito ordinario che si è concluso con quattro proscioglimenti e due rinvii a giudizio per una presunta tentata estorsione. In particolare, il gup Elia ha emesso sentenza di non luogo a procedere per Mario Veltri; Mariangela Aloe (difesa dall’avvocato Alessandro Gaeta), Nicola Aloe (difeso dall’avvocato Libero Borsani) e la consigliera comunale Elena Miceli (difesa dall’avvocato Alessandro Gaeta); e per il funzionario comunale Salvatore Carnevale (difeso dall’avvocato Alessandra Fiorino) in riferimento ai reati di corruzione e scambio di voti. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza