Sarà l’autopsia a chiarire le cause del decesso del boss Mario Serpa. È stata chiesta dalla famiglia tramite il suo legale. Presumibilmente l’esame autoptico potrebbe tenersi tra oggi e domani.
Mario Serpa a quanto si è appreso non aveva particolari condizioni di salute da ritenere tale il suo trasferimento in ospedale. Avrebbe sentito i familiari nei giorni scorsi. Le circostanze non sono sembrate pertanto molto chiare. Sarebbe stato rinvenuto morto la mattina di martedì scorso dalla polizia penitenziaria.
Mario Serpa era in attesa che la sua richiesta di tornare in semilibertà fosse nuovamente accolta. Il boss in effetti nel 2006 era già stato assegnato una prima volta al regime di semilibertà ma quel periodo è durato abbastanza poco. Dopo sei anni è finito nuovamente in cella, a Parma, in quanto invischiato nel procedimento istruito dall’allora pubblico ministero della Dda Eugenio Facciola. Era accusato di aver ricostruito la consorteria criminale paolana.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud – Cosenza
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia