Nel cuore dell’estate l’emergenza rifiuti non si fa attendere. Per questo motivo, la presidente della Provincia Rosaria Succurro è intervenuta per evitare l’esplodere dell’emergenza e ha deciso di firmare un’ordinanza di apertura di due discariche del Cosentino: «Per evitare il caos, montagne di spazzatura nelle strade, un salasso economico ai calabresi e danni al turismo, ho firmato l’ordinanza di riapertura delle due discariche di Cassano allo Ionio e di Vetrano ai rifiuti solidi urbani». Succurro ha spiegato i motivi di questa decisione: «Ero stata sollecitata dal commissario dell’Autorità unica calabrese in materia di acqua e rifiuti, Bruno Gualtieri. Inoltre, avevo acquisito il parere dell’Arpacal e ascoltato la voce dei sindaci, preoccupatissimi di ripiombare in una situazione di emergenza ambientale, specie in piena estate e con la stagione turistica che procede a gonfie vele. Sarei stata cieca e irresponsabile, se non avessi pensato al bene dei Comuni e in primo luogo dei cittadini, che – ha aggiunto la presidente Succurro – avrebbero dovuto subire aumenti tariffari a causa dell’obbligato invio dei rifiuti fuori regione, con esborsi insopportabili». La presidente della Provincia, che è anche sindaco di San Giovanni in Fiore, ha inoltre ribadito la necessità di tale provvedimento che servirà a evitare conseguenze peggiori: «Grazie a questa ordinanza, invece, i territori potranno respirare, posto che la Regione Calabria, guidata dal presidente Roberto Occhiuto, sta risolvendo con coraggio i vecchi problemi di gestione dei rifiuti». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza