Di certo c’è che Simona Ester Colonese indossava la cintura di sicurezza. La circostanza è emersa dalle indagini tecniche eseguite, ieri mattina, sul corpo della 47enne deceduta nell’incidente avvenuto, l’altro ieri notte, poco prima dell’una, in via Virgilio, in località Acheruntia tra il territorio di Mendicino e il capoluogo bruzio. Dagli accertamenti è emerso che la donna è deceduta per i gravi traumi diffusi in seguito all’impatto. All’esame hanno presenziato i periti di parte e gli avvocati Chiara Penna, che difende la famiglia della quarantasettenne e l’avvocato Gianpiero Calabrese, legale del militare agrigentino, di 38 anni, che era alla guida dell’altra vettura coinvolta nel sinistro. L’uomo – che dalle analisi dei carabinieri del Comando provinciale è risultato positivo all’alcoltest – era stato inizialmente arrestato e assegnato ai domiciliari. Ieri, però, è stato scarcerato. Nei suoi confronti, finora, non è stata emessa alcuna misura cautelare. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza