E’ in buone condizioni Pina Sidero, la ragazza di 22 anni scomparsa nel pomeriggio di martedì scorso e ritrovata questa notte con i polsi legati ad una recinzione di filo spinato. Dopo il ritrovamento, la ragazza è stata visitata dal personale del 118 e portata nei locali del commissariato di pubblica sicurezza di Corigliano Rossano, dove è stata ascoltata per ore dal magistrato. Contestualmente agenti della polizia si sono presentati a casa della ragazza per ascoltare lungamente la madre con cui la giovane viveva assieme a una sorella. Al vaglio anche alcuni biglietti contenenti minacce che la ragazza avrebbe ricevuto tempo fa. Dopo un primo colloquio con gli inquirenti, la ventiduenne è stata affidata alle cure dei medici che la stanno sottoponendo ad una più accurata visita medica. La ragazza è stata trovata nella valle del Colagnati, a poca distanza dalla sua abitazione nel quadrante in cui fin da subito avevano concentrato le ricerche i poliziotti del vice questore Cataldo Pignataro sotto il coordinamento dell’ispettore Stefano Laurenzano. Un lavoro enorme, incessante quello dei poliziotti che, aiutati anche da volontari, tenacemente e con determinazione hanno seguito quella che si è rivelata la pista giusta, anche se ancora è presto per parlare di eventuali sviluppi almeno sotto un profilo penale. L’impegno dei poliziotti del commissariato rossanese è stato supportato anche dal prezioso lavoro dei vigili del fuoco del distaccamento di Rossano che grazie ai loro mezzi ed esperienza hanno ritrovato, attorno alle 2 di notte, la ragazza. Sono tanti gli aspetti da chiarire di questa vicenda per fortuna a lieto fine, ma che presenta diverse zone d’ombra su cui si sta lavorando in queste ore per fare piena luce, anche se la sensazione è che gli inquirenti abbiano già le idee chiare sull’accaduto.