Quelle lastre di eternit in una scarpata della 106 all'altezza della strada che porta a Sibari
Non si arrestano le azioni scellerate che deturpano ed inquinano l’ambiente, oltre a determinare gravi rischi per la salute. Gli scellerati di turno, incuranti dei danni procurati alla salute, questa volta, con atti di vera e propria sfida verso le istituzioni preposte alla custodia dell’ambiente, hanno scaricato in “bella evidenza” numerose lastre di eternit, che com’è noto contengono le pericolose fibre sottilissime di amianto, nella scarpata della Ss 106 nel tratto che da Corigliano porta a Sibari. Qui gli sconsiderati, oltre alle lastre di amianto hanno buttato altri materiali di risulta da qualche lavoro di restauro. Una immagine che ha fatto scattare l’ira di numerosi automobilisti. Uno di essi, molto accorto e rispettoso verso l’ambiente, ha anche indicato, fotografando il tratto, la segnaletica (che riporta i numeri IX – 19) posta sulla strada per indicare il punto. Lo stesso cittadino indignato per lo scempio, ha inteso far sapere che l’indice puntato verso il responsabile del folle gesto mira a fare ravvedere il colpevole affinché si renda conto “del grande danno che procura alla natura ed alla salute delle persone”. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza