«Presso la Casa della Salute, ex ospedale “L. Pasteur”, esistono problemi strutturali e personale carente». È il commento del consigliere regionale Ferdinando Laghi dopo aver visitato l’ex nosocomio sammarchese. «Una situazione più complessa di altre» ha aggiunto il capogruppo in Consiglio regionale di “De Magistris Presidente”, come peraltro diversi comitati e associazioni di cittadini hanno denunciando da tempo. Un lavoro di monitoraggio della sanità in Calabria, quello di Ferdinando Laghi, che dopo Lungro e Mormanno, ultimi d’una lunga serie, ha proseguito il tour nel comune capofila dell’ambito Esaro, che fa parte del distretto Pollino, uno dei più estesi della provincia con circa 60mila potenziali utenti. «Qui a – ha sostenuto il capogruppo del polo civico – c’è un ulteriore aspetto davvero assai grave, rappresentato dalle pessime condizioni strutturali del plesso. Lo stanziamento di diversi anni fa (oltre otto milioni di euro) non è stato utilizzato e non ha prodotto nulla di tangibile. È necessario ripartire al più presto e in maniera determinata ed efficace sull’edilizia sanitaria, ma, ugualmente, reclutare operatori che la facciano funzionare. Perciò è necessario fare “sinergia” tra Istituzioni locali, associazioni e semplici cittadini, affinché si coalizzino in difesa del diritto alla salute della popolazione dell'Esaro».
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