Grazie allo strumento “sms locator” è stato possibile intervenire con tempestività nella ricerca e recupero di tre escursionisti che si erano persi in quota Serra del Dolcedorme a Castrovillari. Il Soccorso Alpino e Speleologico Calabria (SASC), allertato dalla Centrale Operativa del 118 di Cosenza per la richiesta di soccorso, ha attivato immediatamente la procedura di geolocalizzazione, mediante la quale, la Centrale Operativa Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico ha inviato ai dispersi un sms con un link che, aperto, ha fornito la loro posizione.
Localizzati in un'area molto impervia, a quota 1588 metri sul livello del mare, una squadra di tecnici della Stazione di Soccorso Alpino Pollino del SASC, una squadra del Soccorso Alpino e Speleologico Basilicata (SASB) - presenti già sul territorio durante il servizio di "Guardia attiva", attività voluta dall'ente Parco Nazionale del Pollino - e ulteriori due squadre di tecnici della Stazione Alpina Pollino si sono recate sul posto e hanno raggiunto il gruppo di escursionisti, risalendo 600 metri di dislivello e seguendo delle tracce poco battute e coperte pressoché dalla fitta vegetazione.
In particolare i tre erano bloccati tra le paretine della "direttissima" al Dolcedorme, itinerario tra i più difficili ed impegnativi di tutto il Parco del Pollino. Effettuati gli accertamenti sanitari del caso, gli operatori del Soccorso Alpino hanno ricondotto a valle gli escursionisti che, nonostante la stanchezza, stanno bene. L’intervento si è concluso in meno di cinque ore. Importante e, soprattutto, tempestiva l'individuazione dei dispersi attraverso dai soccorritori, particolarmente incisivi nelle attività di soccorso nell'area montuosa appenninica che presenta le montagne più alte del Meridione d'Italia.
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