Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Caos supplenze a Cosenza: Palazzo Lecce fa chiarezza sull'algoritmo

La dirigente dell’Atp Loredana Giannicola ha spiegato il meccanismo che ha guidato l’affidamento degli incarichi annuali ai docenti. Comunque s’è proceduto con diciotto correzioni riguardanti altrettanti prof

L’algoritmo fa l’algoritmo, la graduatoria scorre ma i docenti protestano. I sindacati chiedono chiarimenti e l’Ufficio scolastico spiega. Ma molti prof restano convinti che qualcosa non è andato per il verso giusto. È emerso martedì nell’assemblea (in presenza e on line) nella sede della Flc Cgil per fare il punto sul recente affidamento degli incarichi annuali, con focus su quelli di sostegno. Il leader provinciale Francesco Piro, assieme all’avvocato Valentina Ricca, d’intesa con la segreteria nazionale, perché il problema non è solo cosentino, stanno valutando se e come agire in virtù delle istanze formalizzate da numerosi precari.

La spiegazione

In una nota ufficiale la dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Loredana Giannicola, ha spiegato nei dettagli ai docenti come ha funzionato il sistema degli incarichi, per i quali comunque Palazzo Lecce ha già proceduto a una serie di rettifiche con diciotto docenti interessati da cambiamenti di vario genere, motivati in alcuni casi dall’erronea messa a disposizione di cattedre che in realtà non c’erano, e in altri dall’accertamento di cattedre che invece in un primo momento non sembravano disponibili.
Nella nota la dirigente Giannicola precisa che le segnalazioni «riguardano principalmente casi in cui il docente reclama di non aver ricevuto nomina o di aver ricevuto una nomina diversa da quella cui avrebbe avuto titolo: la motivazione risiede nella modalità di compilazione dell’istanza di scelta delle 150 sedi che il candidato ha prodotto.

Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza

Caricamento commenti

Commenta la notizia