Il pulmino per il trasporto disabili è nuovamente rotto e il servizio è sospeso. Appena dieci giorni dalla sua ripresa e le famiglie dei ragazzi disabili si ritrovano alle prese con i loro gravi disagi. Sembra una barzelletta ed invece è la triste realtà che si sta vivendo nel comune di Montalto Uffugo. Un servizio a singhiozzo che gli utenti ormai definiscono «inefficiente e vergognoso», stanchi e indignati nei confronti dei Servizi sociali montaltesi che «sono indifferenti alle problematiche delle fasce deboli». Sul caso ritorna a rincarare i toni il Movimento politico la “Calabria che vuoi”, presieduto a Montalto da Piero Parisano, che da subito si è schierato a porsi come portavoce dei disagi di queste famiglie. «Il pulmino che trasporta i ragazzi disabili a Villa mimosa è nuovamente in avarìa - spiega Parisano - a distanza di dieci giorni dalla riattivazione del servizio, avvenuta a seguito di una precedente rottura del mezzo, il Comune informa che il pulmino sistemato pochi giorni fa si è rotto ancora una volta. Mi sono recato, dopo essere stato informato da alcune famiglie dei ragazzi, presso la casa comunale per avere un confronto con l’ufficio dedicato e avere informazioni in merito. Ho incontrato l’assessore ai Servizi sociali, Franco Ferro, e gli abbiamo proposto di noleggiare un mezzo che possa trasportare i ragazzi presso la struttura senza interrompere il percorso terapeutico ma lui ci ha voltato le spalle dimostrando tutta la sua indifferenza verso la sua delega e verso i cittadini».