Sono stremati i residenti del quartiere “stazione”, a Taverna di Montalto Uffugo. Si sentono orfani di ogni tipo di istituzione, abbandonati nel degrado e nell’incuria che da sei lunghi anni li attanaglia. Il motivo sono i lavori a singhiozzo per l’ammodernamento della rete ferroviaria da parte di Rete Ferroviaria Italiana.
Il cantiere allestito ha, però, generato disagi: molte le attività commerciali chiuse e frazione isolata, da sempre crocevia dei comuni confinanti. Gli abitanti più volte, in questi anni, hanno sollecitato la ripresa dei lavori senza, però, ottenere risposte. L’unico flebile gemito di voce lo hanno usato, adesso, per fare un appello al governatore della Calabria, Roberto Occhiuto. Gli hanno spedito una missiva, con allegate centinaia di firme: «La facciamo partecipe di una condizione non più sostenibile che affligge una comunità da più di sei anni. Confidiamo nel suo aiuto.
La nostra frazione era una zona ricca anche di attività commerciali e residenti. Era – scrivono i cittadini - perché ora, da quando sono iniziati i lavori di ammodernamento della rete ferroviaria, non ci sono più rimaste attività commerciali e tantissimi residenti si sono spostati altrove. Non per protesta verso l’opera, ma perché tale opera non riesce ad arrivare alla luce.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza
Caricamento commenti
Commenta la notizia