Sarà il Vescovo di Cassano Francesco Savino a guidare domattina la manifestazione degli operai del Consorzio. Il Vescovo fatto Popolo ha deciso di annullare tutti gli impegni per presiedere il corteo al fianco delle maestanze. Anche con la pioggia e il freddo, non si ferma lo stato di agitazione. Tutt'altro. I dipendenti, 150 in tutto, da sette mesi senza stipendio continuano il loro sciopero notte e giorno sotto una tenda sistemata all'ingresso dell'Ente consortile, messa a disposizione dal gruppo Scout Agesci, che ormai insieme a tre gazebo gialli, da un mese è diventata la casa dei operai. L'area infatti resta presidiata h24, senza alcuna sosta. E così sarà fino a quando non si troverà una soluzione ad una querelle che non sembra avere una via d'uscita. Intanto ieri sera tardi a far visita e portare la propria solidarietà ai manifestanti una delegazione del M5S composta da Federico Cafiero De Raho, Vittoria Baldino, Elisa Scutellà e Teresa Sicoli che incontrando gli acquaioli, hanno confermato il proprio impegno in ogni sede, per trovare una svolta ad una vertenza che sta offendendo la dignità di tante persone che ad oggi, pur lavorando, non viene riconosciuto lo stipendio mensile. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza