Si sono avvalsi della facoltà di non rispondere Sergio Cantafio, 69 anni il medico di base e sua moglie Petronela Blanariu, 39 anni, di origine romena, accusati, a vario titolo, dei reati di associazione a delinquere, truffa ai danni dello Stato e falso ideologico.
I due, entrambi difesi dall’avvocato Francesco Nicoletti, sono comparsi ieri mattina dinanzi al Gip del tribunale di Castrovillari Simone Falerno per l’interrogatorio di garanzia dopo essere stati arrestati nell’ambito di una operazione condotta dalla Procura del Pollino, diretta dal dott. Alessandro D’Alessio, che ha sgominato un presunto giro di ricette false e che ha visto coinvolti, oltre al professionista e alla moglie, anche due informatori scientifici e diversi farmacisti.
Il medico era finito in carcere, mentre la compagna era stata sottoposta agli arresti domiciliari.
La difesa ha comunque già annunciato il ricorso al tribunale del riesame.
Dietro le sbarre anche i due informatori scientifici, entrambi del crotonese, che assieme a Cantafio sono ritenuti dagli inquirenti gli organizzatori e promotori del sistema truffaldino ai danni del sistema sanitario nazionale. In tutto sono state 19 le misure cautelari emesse. Per il resto degli indagati è stata disposta la sospensione per un anno dall’esercizio della professione.
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