Maltempo colpisce il viadotto di contrada San Liguori. Cittadini, soprattutto i genitori degli alunni di una scuola vicina, ieri mattina hanno fatto sentire forte la loro voce per via del crollo di un piccolo viadotto che permetteva il collegamento diretto tra i comuni di Laino Castello e Rotonda. Si tratta di una particolare zona di confine che lega la Calabri alla Basilicata. Sul posto sono giunti i tecnici del Comune, il sindaco, Gaetano Palerno e le forze di polizia presenti sul territorio. Il crollo è stato generato dalle pessime condizioni meteo che hanno flagellato la zona del Pollino. In particolare proprio i comuni di Laino Borgo, Laino Castello, Viggianello, Castelluccio e Rotonda. Una vera e propria “bomba” d'acqua che ha messo in ginocchio un'area particolarmente pressata dagli agenti atmosferici. Soprattutto nel periodo invernale, vale a dire nel momento in cui la temperatura crolla e tutte le infrastrutture viarie finiscono tra le forti mascelle degli agenti atmosferici. L'infrastruttura di collegamento venne costruita circa 35 anni fa dal Consorzio di Bonifica del Pollino, Bacini Settentrionali, e i cittadini erano soliti utilizzarlo proprio per recarsi in una vicina scuola o per raggiungere le abitazioni di amici o gli appezzamenti dei terreni. Inutile rilevare la grossa perdita segnalata direttamente presso gli uffici della Prefettura di Cosenza, alla Protezione Civile Regionale, alla Regione Calabria e a tutte le forze dell'ordine presenti sul territorio, poiché questa particolare zona interna risulta già gravata dall'isolamento che proprio delle zone interne del Pollino.