Quattordici scuole a caccia d’un vice preside. C’era tempo sino alla mezzanotte di ieri per formalizzare all’Ufficio scolastico regionale la domanda necessaria per l’attribuzione di esoneri e/o semiesoneri dall’insegnamento per i docenti delle istituzioni scolastiche affidate in reggenza annuale per l’anno scolastico 2022-2023. Cioè quante hanno perso il diritto a essere autonome, quindi hanno al vertice un dirigente scolastico in prestito. In provincia di Cosenza sono quattordici: gli istituti comprensivi di Aprigliano, San Sosti, Cropalati, Longobucco, “Tommaso Cornelio” di Rovito, Malvito, Sibari e Cassano. Ancora, gli istituti di istruzione superiore "Itgc-Ipa+Iiti" di Diamante, il "Ls-Iti- Itc Altomonte" di Roggiano Gravina, “Ls-Ipa” di Spezzano Albanese, “Itgc-Ls” di San Marco Argentano, l’Ite “Vittorio Cosentino-Ipaa F. Todaro" di Rende e il Convitto nazionale “Telesio” di Cosenza. Il bando è destinato ai docenti cui è affidato il ruolo di principale collaboratore del dirigente scolastico, quindi vice preside. Che col dirigente in reggenza, è un compito ancora più importante del solito. Dovevano essere gli stessi dirigenti scolastici reggenti a inoltrare l’istanza all’Usr. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza