Il Gup del Tribunale di Paola ha assolto per tentata violenza sessuale un professore del Liceo scientifico di Belvedere Marittimo. Il docente è però stato condannato al pagamento di una oblazione per le molestie ai danni delle sue studentesse. Lo scorso marzo, il Gip di Paola aveva disposto nei confronti del professore l’interdizione dalle attività scolastiche per un anno perché accusato di tentata violenza sessuale e di molestie che si sarebbero verificate quasi sempre durante le sue lezioni. Le indagini presero il via dalla denuncia di cinque studentesse. Ieri mattina si è conclusa l’udienza preliminare, iniziata nelle scorse settimane e nel corso della quale si erano costituite parte civile tutte le vittime tranne una. Le ragazze sono rappresentate dagli avvocati Francesco Liserre, Orsola Silvestri e Luigi Crusco. L’avvocato Giorgio Cozzolino, difensore del docente, aveva chiesto al Gup, Roberta Carotenuto, la definizione mediante il pagamento di un’oblazione per il reato di molestie. A tale richiesta i legali di parte civile non si sono opposti perché il pagamento dell’oblazione (che estingue il reato) non è altro che un’ammissione di responsabilità. E, quindi, nell’udienza di ieri il giudice ha accolto le richiesta del difensore e ha condannato il docente al pagamento di una oblazione di oltre 700 euro. Mentre, per il reato di tentata violenza sessuale ai danni di una studentessa, l’avvocato Cozzolino aveva avanzato al giudice la richiesta di rito abbreviato. Il Gup ieri, in merito a questo capo di imputazione, ha accolto la richiesta di rito abbreviato. Al termine della Camera di Consiglio il Tribunale ha assolto il professore dall’accusa di tentata violenza sessuale perché il fatto non sussiste. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza