Sarà un Natale amaro per i 40 autisti licenziati dalla Simet storica azienda di autotrasporti che si è vista nelle condizioni di fare partire le lettere di licenziamento nell'indifferenza della politica. Caduti nel vuoto anche i recenti appelli dei sindaci del territorio con il testa il primo cittadino di Corigliano Rossano Flavio Stasi che hanno chiesto un incontro al presidente Occhiuto e grande è la delusione dei lavori. «Quest'anno per noi non sarà Natale senza lavoro. Siamo senza diritti e senza dignità. Aspettiamo fiduciosi una sua risposta». È toccante l'appello che lancia al presidente Occhiuto Elda Renna, autista portavoce dei lavoratori licenziati. Quello che si torna a chiedere è un incontro faccia a faccia senza intermediari con il governatore della Calabria. «Egregio Presidente Occhiuto, chi le scrive è la portavoce di un gruppo di autisti della Simet SpA, letteralmente scaraventati in mezzo alla strada, probabilmente da un sistema marcio, basato sul puro egoismo di tantissime aziende, che hanno la sfacciataggine di lucrare anche sui lavoratori. Abbiamo chiesto aiuto a tutte le istituzioni di ogni ordine e grado e di qualsiasi appartenenza politica. Tutti solidali con noi solo sui giornali, con tanto di promesse per un impegno a ricollocare ciascuno di noi... ma solo a Parole!». Un amaro sfogo che giunge dopo un anno difficile. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza