«Le feste sono passate e io mi ritrovo sempre qui a casa ad elemosinare il mio posto di lavoro come collaboratrice scolastica, perché né il governo Draghi e neanche il governo attuale ha voluto inserire l’organico aggiuntivo nelle scuole! Non capiscono o fanno finta di non capire che la scuola è ormai al collasso per carenza di personale Ata e docente!».
È un grido di dolore, oltre che d’allarme, lanciato da Antonella Rodi, precaria calabrese protagonista del comitato nazionale messo in piedi per sostenere le ragioni di docenti e personale Ata inseriti nell’organico aggiuntivo, in passato indicato come organico Covid.
Ascoltateci «Plessi lasciati sotto la sorveglianza di un solo collaboratore scolastico che ovviamente da solo non può garantire né l’adeguata sorveglianza e tanto meno la pulizia e igiene dei locali! Quello che chiedo è ascoltare il nostro grido di aiuto. Noi vogliamo lavorare e dare il servizio che la scuola dei nostri figli merita! Chi ha questo potere intervenga e risolva la situazione».
I prof
Il popolo della scuola calabrese il 14 settembre è tornato in classe con 32mila docenti. Per essere precisi, 32.359, organizzati nei diversi ordini e gradi, e tra posto comune e sostegno. In crescita gli insegnanti che affiancano alunni e studenti con difficoltà. Un ruolo assai importante ma a volte sottovalutato. Per quanto riguarda il posto comune, cioè le materie tradizionali, in totale in Calabria risultano 25.981 posti nella dotazione organica relativa all’anno scolastico 2022/2023 resa dall’Ufficio scolastico regionale. Così organizzati su base provinciale: 9.245 nel Cosentino, 7.003 nel Reggino, 4.814 nel Catanzarese, 2.565 nel Crotonese e 2.354 in provincia di Vibo Valentia.
A questi vanno aggiunti i posti di potenziamento. Complessivamente tra Pollino e Aspromonte si tratta di 1.958 cattedre. A livello provinciale, 726 nel Cosentino, 506 nel Reggino, 350 nel Catanzarese, 198 nel Crotonese e 178 in provincia di Vibo Valentia. Quindi i posti di Sostegno che a livello regionale in organico di diritto sono 4.420: 1.503 nel Cosentino, 1.300 nel Reggino, 441 nel Vibonese e 401 in provincia di Crotone. A questi vanno aggiunti i posti di sostegno in deroga. Cosenza fa la parte del leone.
Personale Ata
Per quanto riguarda il personale Amministrativo tecnico e ausiliario (Ata), relativamente all’anno scolastico 2022/2023 la dotazione calabrese è di 9.104 posti per le varie categorie. Nei dettagli, 3.205 in provincia di Cosenza, 2.490 in provincia di Reggio Calabria, 1.705 in provincia di Catanzaro, 860 in provincia di Crotone e 844 nel Vibonese.
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia