Girano di notte dove si trovano in ricovero le barche dei Laghi di Sibari per fare dispetti e piccoli danneggiamenti alle imbarcazioni. A segnalarlo sono stati una serie di utenti decisamente arrabbiati per quello che succede tra le darsene del complesso nautico sibarita. Non si tratta di furti o grosse rotture ma si tratta comunque di manomissioni fastidiose che creano non pochi problemi e che costano alcune centinaia di euro ai diportisti che, anche in inverno, vivono ai Laghi di Sibari o ci vanno spesso per poter veleggiare. Un piacere, oltre che un loro diritto, che hanno potuto riassaporare quest’anno anche in inverno dopo circa venticinque anni dall’ultima volta. Grazie al lavoro congiunto tra il Comune di Cassano, la Regione Calabria e l’associazione Laghi di Sibari, infatti, la benna dragante ha potuto lavorare per tutto dicembre portando alla riapertura del canale degli Stombi alla navigazione proprio in vista dell’ultimo dell’anno. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza