Hanno un nome e un volto i protagonisti della maxi-rissa che s’è consumata in piazza Bilotti l’ultimo sabato di gennaio. Gli investigatori della polizia, nelle scorse settimane, hanno raccolto una serie di testimonianze e visionato i filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza sia degli impianti pubblici che di quelli privati. L’incrocio dei dati e il parziale racconto dei due ragazzi, di diciassette anni, finiti in ospedale hanno consentito di tessere la trama della violenza che s’è scatenata, poco dopo le 20 dell’ultimo fine settimana del mese scorso, tra i due presunti gruppi di ragazzi, buona parte dei quali minorenni. Nei giorni scorsi una dettagliata relazione è stata depositata nella cancelleria della Procura dei minorenni di Catanzaro. Sulla vicenda resta uno stretto riserbo. Circostanza dettata soprattutto dal coinvolgimento di minori d’età. Ignoti i motivi che hanno scatenato la violenza collettiva terminata solo all’arrivo delle volanti e dei mezzi di soccorso del 118. Le persone presenti sul posto – era sabato sera e i negozi si apprestavano ad abbassare le serrande – non hanno saputo fornire alcuna spiegazione in merito ai fatti che hanno preceduto e scatenato la furia dei due gruppi. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza