Ancora mezzi divorati dalle fiamme sul Tirreno cosentino. Nella tarda notte di sabato un mezzo di una ditta è stato divorato dal fuoco. Il camion si trovava in un parcheggio davanti a un albergo ai bordi della strada statale 18 e appartiene a una società campana che si occupa dei lavori sulla linea dell’alta tensione. Sul posto sono giunti immediatamente i vigili del fuoco del distaccamento di Paola e i carabinieri della locale stazione. I vigili del fuoco sono intervenuti prontamente per spegnere le fiamme e limitare i danni. I carabinieri, coordinati dal comandante della Compagnia di Paola il capitano Marco Pedullà, hanno avviato le indagini per accertare l’origine dell’incendio. Si propenderebbe per una matrice dolosa del rogo, anche se non si esclude alcuna pista. Intanto, sull’accaduto è intervenuto tempestivamente il sindaco di San Lucido, Cosimo De Tommaso che ha condannato l’episodio: «Il vile atto incendiario che ha coinvolto la ditta operante sulla linea elettrica di San Lucido ferisce gravemente l’intera comunità, da tanti anni ormai avulsa da gesti ignobili come questo. Si tratta certamente di una vicenda isolata che, tuttavia, attenta all’immagine della nostra città e che colpisce non solo le attività economiche insistenti sul territorio, ma anche la vocazione turistica dell’area tirrenica.
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza