
La Corte di Cassazione ha accolto pienamente il ricorso presentato dall’avvocato Cesare Badolato, difensore di Mario Gervasi indagato nell’inchiesta “Reset” della Dda di Catanzaro. Gervasi è accusato di intestazione fittizia di beni aggravata dal metodo mafioso e dal concorso esterno.
La Suprema Corte di Cassazione ha annullato con rinvio il provvedimento relativo a tutti i capi di imputazione contestati a Gervasi. L’uomo è ritenuto vicino ai clan confederati di Cosenza.
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