L’attività e l’azione intrapresa dal Comitato per il ritorno all’autonomia (Cra) dei comuni di Corigliano e Rossano prosegue in modo regolare per la raccolta delle firme dei cittadini da apporre sugli appositi moduli forniti dalla Regione al momento delle presentazione della proposta di legge del comitato nel novembre 2022, non considerando la «legge liberticida», così come l’ha definita il presidente del comitato, architetto Mario Gallina approvata dal consiglio regionale, lo scorso 22 dicembre.
Una legge contestata dal Comitato, finalizzata a bloccare l’iniziativa popolare, verso la quale il movimento ha prodotto ricorso al Presidente della Giunta regionale. Il tema contestato è la pretesa illegittima proclamazione della Legge regionale n. 52 del 2022 (pubblicata sul Burc del 23 dicembre) che stabilisce l’ipotetica scissione tra i due comuni non prima di 15 anni dalla data della fusione.
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