Reperti archeologici che emergono durante i lavori per la metanizzazione di contrada Cantinella. È questa la scoperta fatta ieri nella popolosa frazione confermata anche dal sindaco Stasi: «In questi giorni, durante gli scavi per la metanizzazione di Cantinella, sono stati rinvenuti quelli che sono probabilmente dei reperti archeologici e come da protocollo si è provveduto a circoscrivere l'area per consentire gli opportuni rilievi». Chiamati per un sopralluogo anche i funzionari della sovrintendenza dei beni archeologici che sono già stati sul posto. Da quanto è trapelato si tratterebbe di una tomba trovata in via Cimabue. Certo è da verificare una serie di elementi anche per capire cosa si ha di fronte e l’entità del ritrovamento che di certo potrebbe fornire qualche informazione in più circa gli insediamenti di Cantinella, la cui storia conosciuta è sicuramente estremamente recente. Non solo potrebbe aprire anche nuovi scenari per la valorizzazione del territorio, miniera preziosa delle testimonianze del passato. La sua vicinanza a Sibari potrebbe non escludere la presenza di un insediamento ben più antico. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza