Il primo e per ora unico Parco inclusivo realizzato nella nostra città. È quello realizzato dalla “Terra di Piero” su via Misasi. Un impianto che andrebbe adottato e protetto dall’intera cittadinanza. Ma che, invece, è continuamente danneggiato da incivili e vandali. Rammarico viene espresso dalla “Terra di Piero”. «Siamo stanchi. Molto stanchi», dice, «abbiamo costruito un Parco accessibile ai bambini con disabilità mettendoci cuore e anima. Lo abbiamo consegnato alla città sicuri che Cosenza lo avrebbe tutelato come fosse un piccolo gioiello da mettere in mostra e soprattutto per consentire a bambini sfortunati di divertirsi. Ma la situazione peggiora con il passare del tempo - si denuncia - gli atti vandalici ormai sono quotidiani. Non bastano l’impegno dei nostri volontari e l’aiuto delle telecamere per fronteggiare i continui attacchi alla struttura dedicata a Piero Romeo (ex capo ultrà, molto impegnato nel sociale, tra i fedelissimi di Padre Fedele Bisceglia, prematuramente scomparso: ndr) che doveva essere un’oasi di civiltà». Dalla “Terra di Piero” una nota polemica anche verso Palazzo dei Bruzi: «L’accordo con il Comune viene disatteso quasi sempre e noi ci sentiamo soli».
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